Realizzazioni culturali: la pagina di PAGINASCRITTA EDIZIONI dedicata ad alcune realizzazioni conseguite

“The Young Beat” (videoclip)

Il “Giovane Battito” è un tuffo a ritroso nella memoria del Tempo, dove l’ombra è solo un dettaglio della felicità.

Testo

SALVO TRINGALI

Musica, Voce

GABRIELLA MAUCIERE

Montaggio, Realizzazione, Produzione

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“In-canti di parole” per “Caffè Concerto 2021 Canicattini Bagni (SR)”

In-canti di parole | Reading musico-teatrale |

Per Caffè Concerto 2021 Canicattini Bagni (SR)

Breve estratto Evento 19 agosto 2021

con

Valeriano Adorno (chitarra)

Gabriella Mauciere (interprete)

Si ringraziano il Comune di Canicattini Bagni (SR), gli Esercenti Nnè Cugnati, Charleston, Jops’, Salvino, Il Ghiottone, Gallo Simone,

il Musicista Salvatore Gallo che hanno permesso la realizzazione dell’Evento.

Riprese, Montaggio, Realizzazione, Sponsorizzazione

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su Licenza CC BY-NC-ND 2.5 IT

«In-canti è un luogo di approdo e di partenza. Il momento del possibile e della presenza: quella assente e quella immaginifica. È un viaggio, reale, attraversato da dicotomie, titubanze, poesia. È l’intersecarsi tra la musica, l’emozione intima del suono, e la parola, il suo senso più sincero. La dimensione del jazz che sfocia nel blues e che si delizia di musica leggera e di canto. Quella spinta in alto fatta di amore per la vita» (Gabriella Mauciere, Dir. Edit. e Cult. di Paginascritta Edizioni).

Love is stronger than pride || video_cover ||

Gabriella Mauciere (voce)

Umberto Nerini (chitarra)

Riprese, Realizzazione, Produzione,

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La Valigia dei Sogni (videospot animato)

Musica (CC BY creativecommons.org/licenses/by/4.0/)

KEVIN MACLEOD

Ave Marimba

Foto

ABOU

BOLLY

KEBA

LASSANA

MINHAZ

Editing audio, Editing grafico, Montaggio, Realizzazione

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ASS. ONLUS L'ALBERO DELLA VITA DI PACHINO (SR)

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Progetto grafico di paginascrittaedizioni.com

Ragazzi protagonisti

delle loro storie

Giornata Mondiale del Rifugiato 2020

a Pachino (SR)

La solidarietà vince sul dolore che si trasforma in sogno

La “Giornata internazionale del rifugiato”, indetta dalle Nazioni Unite, viene celebrata ogni anno il 20 giugno a partire dal 2001, in commemorazione dell’approvazione, da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1951, circa la Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati.

A Pachino, sabato 20 giugno 2020, in Piazza Vittorio Emanuele, l’Evento “Giornata Mondiale del Rifugiato” è organizzato dall’Associazione ONLUS L’Albero della Vita di Pachino.

L’Associazione, nell’ambito della progettualità SIPROIMI (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati), produce una locandina e un videospot animato promocomunicazionali, realizzati da Paginascritta Edizioni – Editoria e Cultura di Avola (SR), utilizzando gli scatti di Abou, Lassana, Bolly, Minhaz e Keba, ragazzi-beneficiari che raccontano visivamente porzioni sfaccettate della loro vita. La Valigia dei Sogni, questo il titolo che si è voluto dare al videospot, in particolare si sofferma sull’emozione della paura, attraversa i pericoli vissuti, gli isolamenti, la nostalgia del conosciuto, per poi qui farsi strada la speranza, lo sforzo, la voglia di vivere liberi, il desiderio di poter desiderare un futuro dignitoso. Un prodotto pensato a voler sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni dei rifugiati e dei migranti. Una realizzazione concepita a voler comunicare l’importanza della solidarietà sociale: la sofferenza e il dolore, che incontrano l’accoglienza, il sostegno delle strutture preposte e i diritti umani, si trasformano in occasione di auto-miglioramento e vittoria.

La voce dei beneficiari si esprime anche in live ai microfoni di Radio Giovani di Pachino, tramite brevi interviste trasmesse durante l’Evento di sabato 20 giugno, all’interno del quale è fruibile, altresì, Traiettorie umane, un’installazione temporanea a carattere visivo/fotografico che riferisce delle varie prospettive insite al tema della migrazione.

Gabriella Mauciere

(Dir. editoriale e culturale di paginascrittaedizioni.com)

Stampi-amo la natura: Eccoci!! (videoclip)

Domenica 15 dicembre 2019

c/o Agriturismo Terra di Pace

con COLLETTIVO OCRA

Musica (CC BY creativecommons.org/licenses/by/4.0/)

KEVIN MACLEOD

Life of Riley

Grafica, Riprese, Montaggio, Realizzazione

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Realizzazione produzione letteraria per “Pacchetto speciale iter editoriale per Associazioni, Circoli, Fondazioni, Enti, Aziende, Privati”, per edizioni/produzioni di Associazioni, Circoli, Fondazioni, Enti, Aziende, Privati (che richiedono una propria distribuzione) con loro esclusiva proprietà letteraria.

Progetto editoriale e copertina realizzati da:

Paginascritta Edizioni - Editoria e Cultura http://www.paginascrittaedizioni.com

In copertina: Guizzo, di Gabriele Battaglia (2019)

Stampato in Italia

In-canti di parole | Reading musico-teatrale Breve estratto Evento 23 luglio 2018 c/o Cortile Palazzo Città Avola (SR)

con

Corrado Alì (contrabbassista)

Gabriella Mauciere (interprete)

Si ringraziano il Sindaco del Comune di Avola (SR)

nella persona del Dott. Giovanni Luca Cannata

e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Avola (SR)

nella persona dell’Avv. Simona Caldararo

che hanno permesso la realizzazione dell’evento.

Riprese, Montaggio, Realizzazione

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In-canti di parole | Reading musico-teatrale, di Gabriella Mauciere ,

Fever (videoclip) / Duo "Corde Vibrate"

con

Duo "Corde Vibrate"

(Corrado Alì – Contrabbassista,

Gabriella Mauciere – Interprete)

Riprese, Montaggio, Realizzazione, Produzione

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«In-canti è un luogo di approdo e di partenza. Il momento del possibile e della presenza: quella assente e quella immaginifica. È un viaggio, reale, attraversato da dicotomie, titubanze, poesia. È l’intersecarsi tra la musica, l’emozione intima del suono, e la parola, il suo senso più sincero. La dimensione del jazz che sfocia nel blues e che si delizia di musica leggera e di canto. Quella spinta in alto fatta di amore per la vita».

Gabriella Mauciere

(dir. edit. e cult. di Paginascritta Edizioni)

“In-canti di parole” (videopromo)

con

CORRADO ALÍ (contrabbassista)

GABRIELLA MAUCIERE (interprete)

Riprese, Montaggio, Realizzazione, Produzione

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"Non solo lei nella Stanza n. 4" (breve estratto)

Site specific Performance del 5/03/2017 a Noto (SR), organizzata e ideata da Kairòs Androne in ARTE in collaborazione con l’Artista Massimiliano Frumenti, con il reading teatrale Non solo lei liberamente tratto dal monologo I luoghi della Felicità di Gabriella Mauciere (2003) – © 2010 PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura, Edizione fuori catalogo.

«La Stanza n. 4 dell’Artista Massimiliano Frumenti, site place della Performance, è il luogo più intimo della Non solo lei del reading: un io-narrante che diventa la Stanza, ora con finestre, ora senza. Ora al buio, o in penombra, ora attraversata di luce. Varie le prospettive, a dilatarla o rimpicciolirla tramite diversi registri espressivi. “Con le mani in pasta”, imbrattate e sincere di ogni transito, fuga, sosta. Volo».

Gabriella Mauciere

(dir. edit. e cult. di Paginascritta Edizioni)

Non solo lei

GABRIELLA MAUCIERE

Il pittore

MASSIMILIANO FRUMENTI

A cura di

KAIRÒS ANDRONE IN ARTE

FRUMENTI GRAFEIN

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Riprese, Montaggio, Realizzazione

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"Libero pensiero – omaggio a Giordano Bruno" (breve estratto)

Site specific Performance del 17/02/2017 a Noto (SR), organizzata e ideata da Kairòs Androne in ARTE in collaborazione con l’Artista Massimiliano Frumenti, con un reading letterario tratto da alcune Opere di Giordano Bruno

«La Performance, essendo una site specific, ha utilizzato la Stanza n. 4 di Massimiliano Frumenti come “site specific place – ambiente contestualizzato” in cui e da cui generarsi, avvalendosi anche di più linguaggi artistici a supporto di una multisensorialità espressiva».

Gabriella Mauciere

(dir. edit. e cult. di Paginascritta Edizioni)

Interprete

MASSIMILIANO FRUMENTI

Musica (at incompetech.com)

KEVIN MACLEOD

Magic Forest

Soaring

A cura di

KAIRÒS ANDRONE IN ARTE

FRUMENTI GRAFEIN

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Dintorni di donna

Performance teatrale comica

Edizione fuori catalogo

di e con

GABRIELLA MAUCIERE

«Novella Di Giorno, giornalista svampita, alle “prese” con un’edizione speciale del TG: Dintorni di donna. Forme, aspetti e contenuti di alcune estrinsecazioni del femminile abitanti nel quotidiano, in chiave comica, tutte accomunate dalla voglia di vita, “senso” dei dieci personaggi partecipanti al gioco espressivo» (Gabriella Mauciere, Dir. Edit. e Cult. di Paginascritta Edizioni).

Come una mela tra i denti || trailer corto

Ora, prima, dopo. Adesso: il tempo dell’attesa come incastrato, deturpato dalla contemporanea difficoltà di strar-ci. Ma è davvero così? La protagonista è costretta, quasi, a coglierne le “sfumature” per…

Sapiente la regia di Gabriele Battaglia che, a rintocco attento, poetico, ci restituisce l’universalità di un messaggio semplice, “bello”, come è la vita immensa di ogni attimo.

Gabriella Mauciere

(dir. edit. e cult. di Paginascritta Edizioni)

Come una mela tra i denti || trailer corto

Soggetto: GABRIELE BATTAGLIA e GABRIELLA MAUCIERE

Regia, montaggio, audio_editing: GABRIELE BATTAGLIA

Testo, voce, interprete: GABRIELLA MAUCIERE

Trailer music by K. MacLeod at incompetech.com

Non solo lei

Reading teatrale liberamente tratto dal monologo

I luoghi della Felicità di Gabriella Mauciere (2003)

Edizione fuori catalogo

con

GABRIELLA MAUCIERE

Regia Audio

CEDRIC SELLIER

il 20 maggio 2016

inizio spettacolo ore 22.00

c/o Moskarda – Sicilian Food And Beverage

Viale P. Nenni n. 17/E – Floridia (SR)

ingresso libero

Evento Facebook at https://www.facebook.com/events/1716408071963352/

Floridia – Gabriella Mauciere, “Poesia nello stagno” per spezzare i luoghi comuni, di Roberto Rubino in reteregione.it

del 21 maggio 2016

Floridia – Ha dato prova di sè concretamente, fra dinamiche improvvise, ed ascese emozionali inattese, palpabili, la “cantattrice” Gabriella Mauciere. Non sono i titoli maturati a Bologna a consegnarla al pubblico del “Moskarda”. Piuttosto è la sua capacità magnetica, che non perde nel raccontarsi – in parte – fra pagine scritte di suo pugno. Artista a 360 gradi, si muove su un palcoscenico musicale intrecciato di riferimenti eccellenti e attuali al contempo. E non per attrarre consensi. A indurre autoanalisi è il suo relazionarsi quotidiano, che si riflette sugli spettatori. La comunicazione della Mauciere è dimensione interiore che appartiene a tutti, a prescindere dalle categorizzazioni. “E’ una dimensione di esplorazione e bellezza, ritrovamento” commenta. Manca la bellezza? Sì, a suo avviso. Purtroppo siamo “imbrattati di una contemporaneità-contemporanea che disorienta. Ci sono troppi controlli e luoghi comuni”. Il reading da lei composto “Non solo lei”, è tratto dal suo monologo “I luoghi della felicità”, esprime i luoghi da non dire. “Penso che l’arte debba spezzare questi schemi per ricomporli in una poesia nello stagno”. L’happening si snoda fluido, lievemente interrotto dal vento delle sue movenze, dei silenzi, delle vibrazioni. Si materializzano scene di vita. “Il perfettamente perfetto” di un ambiente di lavoro, la rappresentazione di se stessi, la mancanza di sincerità viene dipinta dall’autrice, abile nella metafora, decisa nella rappresentazione del disagio nel mondo apparente. Tratteggia vari personaggi, uniti da un filo conduttore: l’attesa, l’insofferenza, i suoni di un campo aperto, costretti all’interno di forme e colori “che non sono più purezza”. Sono ritmiche le sue pause, grevi i silenzi, severi i giudizi sui giudicanti. Si sofferma “sulla solitudine di chi crede d’essere in compagnia, ma, di fatto, resta da solo nell’inganno”. Si può pure realizzare che a un tratto, “la realtà si poggi su sogni rimasti sul cuscino”. E’ la sensazione di sentirsi stranieri. Succede. Gabriella è trasformista, e segna il confine di “un solo attimo”. E’ “regina di una notte dell’anima, nelle zone più recondite del profondo”. Racconta sé, disegnando gli altri, la banalità affiorante, mortificante. Senza giudizio.

Non è facile “tenere” un uditorio ricorrendo a frequenti cambi d’immagine, spostandosi fra racconti d’anime incontrate nelle metropoli e nelle periferie. Come in una milonga, passionale e dolorosa, ventosa e torbida, ballata al Caminito di Buenos Aires, dove la vita ruota circolarmente, senza chiedere permesso, ballando anche da soli.

Roberto Rubino

Il carillon di Shiva

con

Massimiliano Frumenti

Gabriella Mauciere

Il 13 maggio 2016 dalle ore 18.00 alle ore 21.00

Il 14 maggio 2016 dalle ore 16.00 alle ore 19.00

Il 15 maggio 2016 dalle ore 11.00 alle ore 14.00

c/o Sagrato Chiesa del Carmine – 96017 Noto (SR)

Performance teatrale site specific open air all’interno della “Manifestazione Culturale VI Congresso Internazionale delle Arti effimere Noto 2016”

http://noto2016.com/il-carillon-di-shiva/

Evento Facebook at https://www.facebook.com/events/1526487810993945/

Segnalazioni at https://www.facebook.com/untitledmag.marlalombardo/posts/1025765997512028

http://spettacoli-teatro.it/noto/noto-il-carillon-di-shiva/59396

“«Il carillon di Shiva» racconta il pianeta”, di L.S. in “La Sicilia” del 18/05/2016 (Foto nell’articolo di Carlotta Battaglia)

Non solo lei

Reading teatrale liberamente tratto dal monologo

I luoghi della Felicità di Gabriella Mauciere (2003)

Edizione fuori catalogo

con

GABRIELLA MAUCIERE

Regia Audio

NINO CALVO

il 20 marzo 2016

ingresso ore 21.30

inizio spettacolo ore 22.00

c/o Ciatu Miu Ass. Culturale ARCI

c.so G. Garibaldi n. 16 – Avola (SR)

ingresso libero

Evento Facebook at https://www.facebook.com/events/899529280164852/

Progetto grafico e realizzazione di Nino Calvo

Musica & Parole

dal monologo I luoghi della Felicità di Gabriella Mauciere (2003)

con

LUCIA CUGNO

(sassofonista)

GABRIELLA MAUCIERE

(interprete)

Musica

KEVIN MACLEOD

Inner Light

(CC BY 3.0 at incompetech.com)

Montaggio, Realizzazione, Produzione

PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura

(http://www.paginascrittaedizioni.com/)

Si ringrazia Salvo Tringali per le riprese e il montaggio originali

Estemporanea in musica e parole, tra le note di Lucia Cugno e parti di testo liberamente tratte dal monologo I luoghi della felicità di Gabriella Mauciere (2003).

«Apparentemente una sera come tante, un rientro a casa dopo aver vissuto un quotidiano, fatto di lavoro, passioni e tempo che trascorre. Ma stavolta La Protagonista decide di non lasciarsi più alle spalle l’ondata di riverbero che è stata taciuta, e ora se ne lascia attraversare, quasi come un dolce obbligo. Ha inizio una cascata di pensieri, ricordi, emozioni che esprimono la sua crisi di donna illusoriamente appagata da una “forma” pirandelliana dentro cui è costretta a vivere per sentirsi viva, dalla realizzazione di obiettivi concreti e dall’approvazione altrui. Ed ecco i luoghi comuni su cosa sia la felicità, “ri-flessioni” su quali possano essere le sue coordinate spazio-temporali, attraverso l’incontro con Il tanghero, La leader, Il giocoliere e La pittrice, personaggi muti, proiezioni di se stessa, alter ego di passione smodata, potere fasullo, ironia beffarda e creatività taciuta. Emerge l’istinto primordiale di ricerca del senso profondo espresso dalla parola “felicità”, quello puro, libero da ogni possibile condizionamento. Il percepire il ritrovamento del sé profondo in dimensioni infinite, come sospese tra le ali di una farfalla, “altro” luogo di potenziale scelta della propria trasformazione» (Gabriella Mauciere, Dir. Edit. e Cult. di Paginascritta Edizioni).

su Licenza CC BY-NC-ND 2.5

breve estratto Evento:

INFIORATA DI NOTO 2013 – breve documentario

Progetto grafico di Paginascritta Edizioni

COMUNE CITTA' DI NOTO & PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura presentano "INFIORATA DI NOTO 2013 / breve documentario,

A cura di e Regia di GABRIELLA MAUCIERE,

Illustrazioni di FRANCESCA DI STEFANO e GABRIELLA MAUCIERE,

Doppiatori CARLOTTA BATTAGLIA e GABRIELE BATTAGLIA, Foto di DAVIDE LOMBARDO,

Altro materiale fotografico

(distribuito in base all'art. 65 della Legge sul diritto d'autore),

Immagini di pubblico dominio

di JOHANN FRIEDRICH GREUTER e ANTOINE JEAN-BAPTISTE THOMAS,

Musica di KEVIN MACLEOD (CC BY 3.0 at incompetech.com),

Sound FX (CC BY 3.0 at soundscrate.com), Footage (CC BY 3.0 at footagecrate.com), Grafica, Audio-editing, Riprese, Animazione,

Montaggio, Traduzione, Realizzazione, Produzione

di PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura (www.paginascrittaedizioni.com)

«Come ogni anno, la terza domenica di maggio è dedicata all’Infiorata di Noto, momento culturale a carattere internazionale. Quest’anno, per la XXXIV Edizione del 2013, l’omaggio al Giappone costituirà l’essenza della Manifestazione, contrassegnata come sempre, oltre che dal tema floreale e dallo spettacolo che offre l’Infiorata di via Nicolaci, da importanti eventi culturali di varia natura artistica: dalla pittura alla fotografia, alla musica, alla calligrafia, al cinema e a quant’altro sarà ingrediente importante che condurrà il visitatore in dimensioni oniriche, all’insegna di riflessioni, divertimento, leggerezza, introspezione, “essenzialità”» (Gabriella Mauciere, dir. edit. e cult. Paginascritta Edizioni, fonte comunicato stampa at comunicati-stampa).

(fonte comunicato stampa at comunicati-stampa)

Interfaccia promozionale dell'Infiorata di Noto edizione 2013 Comune di Noto - Assessorato Turismo e Spettacolo

NO SIGNAL (cortometraggio)

NO SIGNAL / LUC|ProduzioniAmenic

Proiezione al Festival Internazionale

Cinema Frontiera Marzamemi (23 luglio 2013)

a cura di

GABRIELLA MAUCIERE

(Redattore edit. Paginascritta Edizioni

Critico Teatrale e delle Arti)

Musica

No Signal to man

PROPAGANDA MOIO SOCIAL BLUES CLUB

(CC BY 3.0)

Immagini at

facebook.com/pages/ProduzioniAmenic

facebook.com/festivaldelcinemadifrontiera

Realizzazione, Produzione

PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura

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Si ringrazia il Giornalista Andrea Di Falco

“La tranquilla routine di un complesso di villette bifamiliari viene messa a dura prova da due vicini molto diversi (Pietro De Silva e Vincenzo Failla). Al centro delle loro abitazioni comunicanti si erige un’unica antenna. I capo famiglia, malgrado l’indifferenza delle mogli, escogitano quotidianamente ripetuti e maldestri tentativi per accaparrarsi il segnale televisivo. Chi avrà la meglio questa volta?

(…) La comunicazione tra le famiglie è impercettibile, ma filtrata da un oggetto, quasi il protagonista dell’intero racconto: l’Antenna.

L’unica battuta sembra provenire da un agente esterno alla vicenda, una voce fuori coro e non coinvolta nel dilemma quotidiano dei protagonisti, ma puntuale e giudicante, come del resto spesso sono i vicini di quartiere.

Solo il finale sembra riportare le cose alla normalità e sancire una tregua.

Ma come nella più classica critica sociale camuffata da commedia, tutto è pronto a ripetersi con il suono della sveglia che scandisce il nuovo giorno”

(Chiara Tringali / Promozione Comunicazione NO SIGNAL,

at facebook.com/pages/ProduzioniAmenic/206323376060210).

No Signal

Regia RAFFAELE CARRO

Produzione LUC|ProduzioniAmenic

Fotografia ANTON KOLOSOV

Musica PROPAGANDA.MOIO SocialBluesClub

Montaggio SIMONA INFANTE
Grafiche ALFREDO MONZILLO

Foto di scena GIORGIO SERGI
Promozione e Comunicazione CHIARA TRINGALI

Con PIETRO DE SILVA, VINCENZO FAILLA,

ELISABETTA DE VITO, VERONICA LIBERATORE,

BIANCA GALVAN

"Non lo tocchiamo questo tasto" - spettacolo teatrale

PAGINASCRITTA EDIZIONI

Editoria e Cultura

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ha presentato

Non lo tocchiamo questo tasto

(tratto da Tasto dolente di Gabriella Mauciere,

Si ringraziano N. Lo Re e G. Nanfa per la gentile collaborazione

ad alcune parti del testo)

all’interno della Manifestazione Culturale “Effetto Noto 2012”

in scena

il 14 settembre 2012

alle ore 20.30

c/o Cortile del Convitto Ragusa

c.so V. Emanuele n. 91 – 96017 Noto (SR)

ingresso libero

Interpreti: Nunzio Lo Re, Gabriella Mauciere

Illustrazione locandina: Daniele Tringali

Foto di scena: Davide Lombardo

Allestimento scenico (costumi, scenografie, grafica/stampa, uff. stampa e promozione, logistica, regia): a cura di Paginascritta Edizioni – Editoria e Cultura

Sponsorizzato da: Ottica di Rita Giuga di Avola (SR), Hobby Line Centro Brico di Avola (SR), DLF di Siracusa

Si ringrazia l’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Città di Noto (SR) che ha consentito la realizzazione dell’evento.

“Non lo tocchiamo questo tasto è una drammaturgia in chiave comico-riflessiva riguardante alcuni aspetti-tabù che ogni persona si ritrova a vivere nella società contemporanea; si tratta, infatti, di una serie di diversi sketch che toccano temi quali: la difficile e conflittuale comunicazione nel rapporto di coppia e in generale tra le persone, la relazione talvolta di sottomissione della donna con il proprio datore di lavoro, la relazione talora di eccessiva competizione tra fratelli, la mancanza di valori nel rapporto figli/genitori, il sottile invischiamento tra Politica e Chiesa, il rapporto con la superstizione e le facili soluzioni ai problemi richieste a cartomanti di turno, la dipendenza dal fumo come metafora di dipendenza più ampia allorquando si perde il contatto con se stessi sfociando in «ipocondria sociale»” (Gabriella Mauciere, Dir. Edit. e Cult. di Paginascritta Edizioni).

GALLERIA FOTO DI SCENA:

http://www.youtube.com/watch?v=MfO4u-yaXFk

Geco sulla luna (videoclip)

“GECO SULLA LUNA",

con DAVIDE LOMBARDO, Soggetto/Idea di GABRIELLA MAUCIERE,

Foto di DAVIDE LOMBARDO, Musica di GABRIELE BATTAGLIA,

Riprese /Grafica/Montaggio (a cura di) PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura,

Regia di GABRIELLA MAUCIERE,

Produzione/Realizzazione di PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura (paginascrittaedizioni.com)

“Una cornice britpop, al cui interno il Biker esplora parti di sé in un viaggio introspettivo che appartiene al mondo, alla ricerca del senso profondo della trasformazione. Qui le foto di Davide Lombardo, visivamente di impatto immediato, si alternano ai pensieri taciti del personaggio e ne sottolineano intensità e simbolismi: ora una strada da percorrere, ora una curva; ora un’alba sul nascere, ora la meraviglia della vita all’interno dell’espressione ingenua di un bambino. Tra il ruvido del “ribelle-buono” e la poesia intrinseca al sogno che lo motiva a proseguire. Nella musica di Gabriele Battaglia che è fatta di slang sperimentali e di cadenze ad eco, quasi a spingere ancora più forte sull’acceleratore, finché il Biker, che ha visto i suoi luoghi interiori e assaporato emozioni, si ferma. Lì, nel silenzio della notte, si immerge nella sua stessa proiezione, un geco sulla luna, attraversato dal proprio desiderio di cambiare, per essere sempre più simile a un se stesso ora più presente. Una metafora, dunque, di un qualsiasi momento di vita a cui la regia di Gabriella Mauciere dà voce e libera espressione, amalgamando inquadrature di quinta per esortare aderenza empatica con lo spettatore e scegliendo la pellicola bianconera sfocata con riquadro anni 60 per collocare il passato, il presente e il futuro in un unico attimo continuo in cui vive la trasformazione stessa. Finché il geco si accorge di essere sulla luna, pronto ad iniziare un nuovo viaggio” (Redazione PAGINASCRITTA EDIZIONI).

Il videoclip "Geco sulla luna" è stato utilizzato all'interno di una vetrina Vetrine Burberry Aviators di OTTICA DAL 1948 DI RITA GIUGA di Avola (SR) partecipando al "Concorso Visibilità Vetrine Burberry Aviators spring summer 2012" e classificandosi al 2° posto.

Gli occhiali (da vista e da sole)

Gli occhiali da vista in origine sono una protesi atta a correggere alcune patologie legate all’occhio. Già ai tempi di Seneca (vissuto nel I sec. d.C.) si riscontra un suo riferimento documentato a delle sfere vitree per ingrandire le immagini che Plinio interpreterà essere l’utilizzo di uno smeraldo a scopo ottico. Nel tempo si susseguono numerose sperimentazioni fino a giungere al 1300 ad una effettiva nascita, sebbene ancora rudimentale, degli occhiali veri e propri, ad opera dei maestri veneziani, i quali, tramite due fili, congiungono due lenti legate dietro la testa per mezzo di lacci di cuoio. Dopo l’invenzione della stampa per merito di Johann Gutenberg nel 1455, conseguentemente ad una maggiore utenza, gli occhiali cominciano ad essere più presenti, soprattutto con l’uso di altri materiali e forme, diventando in tal modo gradualmente un accessorio oltre che funzionale anche estetico e notevolmente comunicativo. Occorre, tuttavia, attendere il 1900 perché gli occhiali diano accesso ad un loro maggiore utilizzo, sempre meno d’elite (legato al mondo dei dotti), naturalmente più comune, in occasione dell’obbligo di istruzione, tra la fine del 1700 e la seconda metà del 1900, considerata la storia europea. Intorno al 1930 si sente l’esigenza di porre un filtro, una lente abbrunata, che permette la nascita degli occhiali da sole, in origine atti a proteggere gli occhi dai raggi solari, in seguito divenuti peraltro accessorio d’abbigliamento con connotazione sociale e antropologica non indifferente, seguendo dunque il percorso degli occhiali da vista. Ed è soprattutto tra il 1960 e il 1970 che gli occhiali, sia da vista sia da sole, ribaltano il loro significato meramente funzionale, sfociando in espressioni estetiche.

(a cura della redazione di PAGINASCRITTA EDIZIONI).

Sunny di Ottica dal 1948 di Rita Giuga di Avola (SR)

Sunny è un prototipo grafico promozionale dell’Ottica dal 1948 di Rita Giuga di Avola (SR), avente il fine di segnalare delle proposte d’acquisto in base alla circostanza e alla stagione; sarà presente, allora “Sunny Natale”, “Sunny Inverno”, “Sunny Primavera/Autunno”, “Sunny Pasqua” e “Sunny Estate”. Sunny è un occhio “solare”, acceso di idee sempre nuove e appropriate da consigliare. L’Ottica dal 1948 di Rita Giuga, infatti, da oltre 60 anni si occupa di assolvere le diverse esigenze di ogni cliente con i suoi prodotti ottici raffinati ed eleganti, pratici e di stile, offrendo professionalità a tutto tondo: dalla variegata scelta tra il design ricercato delle montature, alla sobrietà delle stesse con aggiunte cromatiche puntuali e disparate, mai eccessive. Adatte ai diversi gusti, alle richieste di un contesto, di una circostanza o semplicemente ad un proprio modo di essere, sottolineando con gentilezza personalità e portamento, tratti somatici e professioni: frontali a goccia per chi magari è intraprendente, tonde per l’individuo forse giocoso e solare, quadrate per il tendente alla cura del dettaglio e all’attenzione, ovali per la persona probabilmente fantasiosa e creativa. Il tutto alternando materiali come un’affinata celluloide, metalli di tendenza o cello-metalli di stile anche per le aste. Proposte contemporanee, vintage e progressiste capaci di rappresentare intere generazioni.

(Gabriella Mauciere, dir. edit. e cult. di PAGINASCRITTA EDIZIONI).

guarda il video promo:

Sunny di Ottica dal 1948 di Rita Giuga di Avola (SR)

(a cura di) GABRIELLA MAUCIERE

Musica GABRIELLA MAUCIERE

Sunny side (adattamento musicale)

Ideazione, Illustrazioni, Grafica, Montaggio

(a cura di) PAGINASCRITTA EDIZIONI

www.paginascrittaedizioni.com

Materiale su Licenza CC -BY

Base Sunny side di K. MACLEOD (at incompetech.com)

Realizzazione PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura

(www.paginascrittaedizioni.com)

& PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura

"Artelogico" di COLĔRE

Cos’è “Artelogico”?

“Artelogico” è il risultato cartaceo di un percorso di conoscenza ed analisi svolto all’interno del “Mini laboratorio di redazione editoriale”, Servizio Editoriale del Progetto COLĔRE (at link).

Gabriella Mauciere

(dir. edit. e cult. di Paginascritta Edizioni)

Zoom: Resilienza e Alfabetizzazione emotiva

Dopo anni di pratica e di studio realizzati in vari contesti scolastici del Distretto Socio-Sanitario n. 46 di Noto (SR), monitorando e favorendo interventi di Alfabetizzazione Emotiva, che stimolassero il potenziale sommerso in alunni con disaggi, partecipati da Docenti e Genitori, si può affermare che la stratificazione e il grado dei bisogni più emergenti tra gli alunni poggiano sul senso di paura e disorientamento. Si è osservata quotidianamente l’incapacità degli alunni di auto-motivarsi e di controllare i propri impulsi, di sviluppare empatia e di muoversi in maniera efficace nelle relazioni sociali. Tutte queste manifestazioni appartengono all’Intelligenza Emotiva. Nell’ottica della prevenzione è opportuno insegnare ai ragazzi ad accordare i loro sentimenti. Come le altre forme di intelligenza, anche quella emotiva si sviluppa col tempo, facendo esperienza. Spetta anche all’ambiente promuovere l’Educazione; la consapevolezza emotiva può svilupparsi di pari passo con quella fisica e cognitiva e può svolgere una funzione di supporto per entrambe. È necessario favorire attività che sviluppino la Resilienza negli alunni, affinché si possa potenziare la crescita dell’autostima e incentivare dinamiche interne positive, atte ad educare, al rispetto della persona, valorizzando le differenze. È necessario mediare, tra i tempi passivi della giornata scolastica, il disinteresse per il nozionismo, i linguaggi riduttivi – rispetto ai contemporanei multimediali – attraverso dinamiche di coinvolgimento attivo e articolate, ad esempio con: la drammatizzazione dei conflitti; l’uso di video con filmati a tema; dei meeting che prendano spunto magari dal conflitto che il gruppo sta elaborando; la partecipazione dei Docenti, orientata alla ricerca e alla promozione della Resilienza; delle attività di Role-playing – catalizzatrici della rabbia, dell’autostima, dell’assertività e dell’impulsività. Sicuramente allora, potremmo parlare di nuovi orizzonti e metodologie innovative che concretizzano il miglioramento della condotta in classe, la capacità di gestione e di risoluzione delle frustrazioni tra il singolo e il gruppo-classe, lo sviluppo delle capacità di autocontrollo, la diminuzione dell’ansia e della chiusura, cause di depressione restrittiva. Una didattica basata sui principi che muovono la Resilienza nell’alunno, l’Alfabetizazione emotiva, la circolarità di scambi tra il sapere e la formazione alla crescita possono essere gli ingredienti necessari per la costruzione di una personalità sana e responsabile.

Dr.ssa Carmela Tringali (Psicologa)

“ARTELOGICO”

Numero unico del 2° Ist. Com. Stat. “C. Sgroi” di Pachino (SR)

su Licenza CC BY-NC-ND 2.5

Numero unico del 3° Ist. Com. Stat. “F. Maiore” di Noto (SR)

su Licenza CC BY-NC-ND 2.5

(original image "Artelogico" at publicdomainpictures.net)

Produzione

2° Istituto Comprensivo Statale “C. Sgroi” di Pachino (SR)

3° Istituto Comprensivo Statale “F. Maiore” di Noto (SR)

Realizzazione

PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura

www.paginascrittaedizioni.com

In redazione (per “Artelogico”):

Gabriele Battaglia, Gabriella Mauciere, Armando Nigro,

Cettina Raudino, Carmela Tringali, Chiara Tringali

Gli Alunni (Sgroi):

Corrado Beninato, Giambattista Bottalla, Greta Caliri,

Francesco Cavarra, Angelo Garofalo, Alessia Girmenia,

Salvatore Gulino, Rachele Lullo, Melita Pisana, Giovanni Pizzenti,

John Michael Ramil, Fabiana Scivoletto,

Eleonora Sgandurra, Corrado Spedale

Gli Alunni (Maiore):

Dario Bellavita, Damiano Bosco, Valentina Campo,

Manuel Cosentino, Miriana Cucé, Carmela Fusca,

Alessia Gentiluomo, Serena Gisarella, Desirée Lentini,

Francesca Morale, Giuseppe Mortilla, Lucia Papa,

Chiara Santoro, Anastasia Tropiano

Ringraziamenti:

al Dirigente Scolastico Prof. Giovanni Vaccarisi, ai Docenti che hanno gentilmente concesso le ore didattiche al fine dello svolgimento del Servizio Editoriale “Mini laboratorio di redazione editorile”, alla Prof.ssa Laura Signorino e alla Prof.ssa Anna Consiglio (curatrici rispettivamente della poesia Los sentimientos e degli Haiku interni alla Rubrica “Be Creative”), alla Prof.ssa Giovanna Urso (curatrice dell’articolo interno alla Rubrica “Schoolture”), al Sig. Luigi Amaddio.

Al Dirigente Scolastico Prof. ssa Candida De Benedictis, ai Docenti che hanno gentilmente concesso le ore didattiche al fine dello svolgimento del Servizio Editoriale “Mini laboratorio di redazione editorile”, al Prof. Alberto Celestri, alla Prof.ssa Francesca Vindigni e alla Prof.ssa Daniela Campisi (curatrici rispettivamente delle illustrazioni degli articoli e delle poesie all’interno della rubrica

“Be Creative”), al Sig. Emanuele Fronte,

alla Sig.ra Graziella Mariotti, alla Sig.ra Sara Di Carlo.

guarda il video_Artelogico_SGROI_promo at link

guarda il video_Artelogico_MAIORE_promo at link

PUNCTUM: un cortometraggio a scuola

PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura presenta “PUNCTUM”,

Sceneggiatura di GABRIELLA MAUCIERE, con CHIARA TRINGALI,

Riprese di ANTONIO ALFANO, Musiche di KEVIN MACLEOD su licenza “creativecommons.org/licenses/by/3.0/” in incompetech.com,

Regia di GABRIELLA MAUCIERE,

Psicologa/Coordinatrice “Progetto Scuole” DOTT.SSA CARMELA TRINGALI,

Realizzazione di PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura (paginascrittaedizioni.com),

presso II ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G. BIANCA” di Avola (SR),

Produzione di AIAS ONLUS DI ROSOLINI (SR) IN ATI COOP S.M. RITA SR

su licenza " Creative Commons CC BY-NC-ND 2.5, creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/deed.it"

Punctum nasce da considerazioni relative al mondo giovanile degli adolescenti, i quali sempre più spesso si trovano a vivere i loro “ambienti”, e nella fattispecie quello scolastico, in condizioni di disagio rispetto ai rapporti interpersonali. I ragazzi, infatti, esposti a pressioni sociali, sono costretti ad adeguarsi troppo rapidamente a modelli, spesso inadatti e offerti da una “cattiva” televisione e più genericamente da un mondo di adulti a sua volta riproduzione di una contemporaneità troppo celere e poco attenta nei rapporti umani. Tali processi li conducono principalmente a non essere possibilitati ad elaborare in maniera adeguata le proprie emozioni con conseguenti comportamenti inopportuni al loro stesso sviluppo personale. La Scuola è proprio una delle istituzioni all’interno della quale è possibile esercitare una funzione educativa a sostegno prioritario dello sviluppo emotivo e di valori che dovrebbero sempre contraddistinguere il percorso di crescita di un adolescente. La realizzazione di Punctum come Servizio Culturale “Un cortometraggio a scuola” si inserisce proprio in questo ambito, tesa a rafforzare ulteriormente tale fine scolastico, contribuendo a ricreare nuovi equilibri nei rapporti interpersonali, favorendo la canalizzazione di una impulsività spesso sintomo di quel disagio e di quell’inquietudine sopra detti, riducendo il gap nella relazione io-altri e sollecitando l’adolescente all’impegno e all’interesse verso la costruzione di una propria identità più autonoma e più cosciente delle proprie intrinseche risorse umane.

Nello specifico, tali fini sono stati realizzati tramite il metodo della “reviviscenza” di Stanislavskij, la tecnica dell’Happening, il gioco psicodrammatico di Moreno e dei rudimenti della grammatica drammaturgica, strumenti qui principalmente adoperati: per la promozione della consapevolezza circa la pluralità dei linguaggi (da quello corporeo, a quello vocale, a quello del testo scritto) come mezzo di conoscenza delle proprie risorse e di trasformazione dei propri punti deboli in punti di forza; per la stimolazione alla socializzazione e all’aggregazione come “luoghi” di confronto, di collaborazione, di costruzione della fiducia reciproca e della propria autostima.

«Punctum è la storia di Flavia, Michele, Enrico e Francesco, quattro adolescenti “ritratti” tra i banchi di scuola, luogo in cui i giovani personaggi portano quelli che sono i lori piccoli importanti conflitti personali, le loro frustrazioni, le paure, le ansie. Quei sentimenti e quei sottili dissapori aderenti sì alla loro età ma, più genericamente, appartenenti a qualsiasi persona. E all’interno della vicenda, infatti, si raccontano anche le “istantanee” de La fotografa, personaggio adulto, parallelo e allo stesso tempo interno a quella che sembrerebbe la trama principale. Si riferiscono pensieri, quelli di tutti, ora protesi a ciò che è stato, alla ricerca di ciò che poteva accadere “se”, ora agognati a ciò che sarà o che potrebbe essere. Un ritmo, dunque, costantemente “oscillante” quello di Punctum, un linguaggio videografico fatto di dettagli che cercano di cogliere le emozioni, i retroscena dei gesti, delle parole altrimenti inutili e prive di un senso veritiero: quel particolare-“punctum”-irrazionale della fotografia caro a Roland Barthes. Una pellicola in bianco e nero, a memoria del tempo passato, che è presente mentre accade e che si proietta al “dopo” nella struttura drammaturgica, volutamente disconnessa e non coincidente alla cronologia degli eventi. Pressoché armonico, dunque, l’incontro tra l’intento della Dott.ssa Tringali, relativo al consentire l’espressione del “disagio” e di trasformarlo in punto di forza, la regia di Gabriella Mauciere, tesa a mostrare la storia più intima dei personaggi attraverso deissi “consapevoli”, le inquadrature di Antonio Alfano, che conducono simultaneamente le dietrologie, l’interpretazione di Chiara Tringali, che vivifica il suo personaggio in una modalità così sapientemente considerata da renderlo sospeso nel tempo» (dalla cover del DVD).

Il Servizio Culturale “Un cortometraggio a scuola” è stato atto a promuovere le competenze sociali ad integrazione delle attività promosse dal “Progetto Scuole”, di cui la Dott.ssa Carmela Tringali è Psicologa e Coordinatrice, in applicazione della L. 328/00 del Distretto Socio-Sanitario N. 46 sugli Istituti Scolastici Comprensivi dei Comuni di Avola, Noto, Rosolini e Pachino, è stato patrocinato dall’A.I.A.S. Onlus di Rosolini (SR) in ATI con la Coop. S. M. Rita di Siracusa, è stato realizzato da PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura (www.paginascrittaedizioni.com) ed è stato svolto presso il II Istituto Comprensivo Statale “G. Bianca” di Avola (SR).

(Redazione PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura)

Guarda il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=kZUNcznsqes

Guarda il backstage: http://vimeo.com/24959651

Foto di scena (clicca per ingrandirle):

Foto realizzate da PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura.

CHIDDI C'ARICCHI LONGHI: un cortometraggio a Noto

III ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “F. MAIORE” DI NOTO (SR) presenta

“CHIDDI C’ARICCHI LONGHI”,

Sceneggiatura di ROSSELLA SQUASI,

Riprese di ANTONIO ALFANO, Illustrazioni di FRANCESCA DI STEFANO,

Musiche di CARLO MURATORI e DAVIDE DI ROSOLINI,

Regia di GABRIELLA MAUCIERE,

Realizzazione di PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura (www.paginascrittaedizioni.com),

Produzione di III ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “F. MAIORE” DI NOTO (SR)

Dalla cover del DVD

“Chiddi c’aricchi longhi nasce dal racconto in classe di una storia realmente accaduta in Francia e testimoniata da Rose Clare, donna ebrea sopravvissuta ai campi di concentramento. Tale drammaturgia teatrale è il frutto della creatività dell’autrice Rossella Squasi, la quale ha voluto anche dare un seguito videografico all’opera, volto alla riflessione collettiva, alla drammatizzazione scenica degli alunni, come strumento di conoscenza ed esperienza del sé. Dalla risposta partecipativa degli alunni in ambito laboratoriale, si è pensato di rendere questa storia “ripercorribile” cinematograficamente, tramite la realizzazione di un cortometraggio, considerata la attualità del messaggio. Diretto da Gabriella Mauciere, esso pone dunque l’accento sul “non-detto”, su ciò che l’epoca in cui è ambientato, per causa di forza maggiore, impone come “silenzio obbligatorio”; il tutto, attraverso un linguaggio videografico quasi onirico, rarefatto in moviole e spazi silenziosi carichi di intensa e tacita comunicazione. Come fossero pensieri ad alta voce. Come fossero lunghi corridoi interiori da percorrere, appartenenti, in realtà, a qualsiasi persona, a qualunque epoca e a qualsivoglia dimensione, anche quotidiana.

(Redazione PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura)”

Nota critica

Il Progetto Legalità Chiddi c’aricchi longhi (Resp.: Rossella Squasi, Corresp.: Carmen Tordonato/III Istituto Comprensivo Statale "F. Maiore" di Noto - SR) è volto alla partecipazione degli alunni come protagonisti della Storia e della sua stessa metafora quale sinonimo di varie “storie quotidiane” in cui spesso si è in presenza della non accettazione del “diverso”, laddove questi non è considerato come portatore di “unicità” e fonte di scambio antropico-emotivo per migliorarsi come esseri umani ma, al contrario, è ritenuto come colui il quale si debba relegare agli angoli della vita per paura di mettersi in discussione.

Il cortometraggio è stato girato e diretto con la giusta calibrazione di alcuni elementi chiave, tra di loro “contrastanti”, che intervengono a definirlo in una cornice atemporale e senza un luogo potenzialmente precisabile: il registro linguistico vernacolare siciliano, scelto appositamente dall’autrice per meglio esprimere il disagio e il dolore di personaggi legati ad un luogo precisato che al contempo parla di “molte” di quelle considerate come “diversità” da allontanare, non aderenti solamente a situazioni storiche specifiche; la musicalità etnico-arabeggiante di Carlo Muratori, che sopraggiunge a sottolineare la tensione drammatica dei contenuti; l’essenzialità del ritmo di Davide Di Rosolini, che “ac-cade” in determinate scene per un sicuro impatto emotivo delle stesse; le illustrazioni ritrattistiche di Francesca Di Stefano, a metà strada tra la visione istantaneo-fotografica e dunque realistica, quasi documentaristica, e la comunicazione dilatata e intrinseca alle piccole sfumature delle nude matite; l’accuratezza operativa delle riprese mediante la quale Antonio Alfano segue il complessivo ritmo registico, a tratti cadenzato e mise en abyme, scelto da Gabriella Mauciere.

(Redazione PAGINASCRITTA EDIZIONI – Editoria e Cultura)

Guarda il trailer:

http://www.youtube.com/watch?v=hqWf2gNdFSo

Guarda l'intervista a Rossella Squasi:

http://www.youtube.com/watch?v=NOHZnj6PrU8

Foto di scena (clicca per ingrandirle):

Foto realizzate da PAGINASCRITTA EDIZIONI - Editoria e Cultura.

LA MONETA AVOLESE DELLE SALINELLE

di Gabriella Mauciere

Paginascritta Edizioni 2010

ISBN 978-88-96907-00-9

Formato: Cartaceo (15x21) 160 pp.

Costo: Euro 13,00 (i costi di spedizione si addebitano se l’ordine prevede

da N. 2 copie in poi)

Dalla IV di copertina:

“Ne La moneta avolese delle Salinelle «l’Autrice presenta, ora in modo narrativo, ora saggistico, quanto quotidianamente può essere appurato nella società avolese di oggi e del passato anche a livello strettamente storico (…) L’opera si apre prendendo spunto dalle ipotesi di Francesco Di Maria e Gaetano Apollo Gubernale per quanto riguarda l’origine di Avola e di Corrado Caldarella Tiberio che si sofferma sulla questione Hybla Major-Avola Antica per passare ad Ibla Major junior, da cui discende l’attuale Avola» (dalla Prefazione di Salvatore Mauciere).

«Non c’era storia, personaggio, evento che ne causasse altri o che fosse preceduto nel tempo, che non avesse determinato il suo carattere, come un dono, come una fiaba che adesso stava per narrare. Lo stesso valeva per l’immagine dentro, come a spiegare che non c’è evoluzione, si è da sempre! (…) Ora poteva andare per la “meta” di altri luoghi e raccontare la sua storia, perché questo aveva scelto il suo Daimon. A noi, visitatori di altri “luoghi”, spetta trovare dentro le “parole” lette, il nostro “Daimon”, il nostro talento e testimoniare la verità» (dalla Introduzione di Carmela Tringali)”.

Notizie biografiche Autore:

Gabriella Mauciere è Critico Teatrale e delle Arti ed è specializzata come Redattore Editoriale.

Appassionata di Linguistica, laureata in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Bologna, è autrice di narrativa, di testi teatrali e di saggistica, nonché Direttore Editoriale e Culturale di Paginascritta Edizioni.

Guarda il Booktrailer:

http://www.youtube.com/watch?v=KR4goMN-4Co

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